cortomania
s. f. Tendenza diffusa, passione dilagante per la produzione e la visione di cortometraggi. ◆ Cortomania. In uno spazio temporale che varia dai 5 ai 20 minuti, raccontano storie di amori traditi e vicende di cronaca, illuminano in poche scene flash di vita quotidiana realmente vissuti o inventati e si spingono dal genere horror al giallo, dal mistero all’amicizia, dall’amore rubato alla più drammatica esperienza sentimentale. (Repubblica, 12 marzo 2002, Roma, p. XIV) • È scoppiata la «cortomania». La quinta edizione della rassegna estiva a Le Gru di Grugliasco dedica infatti uno spazio speciale ai cortometraggi. (Stampa, 8 luglio 2005, Torinosette, p. 35).
Derivato dalla forma abbreviata del s. m. corto(metraggio) con l’aggiunta del confisso -mania.
Già attestato nel Corriere della sera dell’11 luglio 1997, p. 35, Spettacoli (Giovanna Grassi).