cosciente
cosciènte agg. [dal lat. consciens -entis, part. pres. di conscire «essere consapevole», comp. di con- e scire «sapere»]. – Che ha coscienza, che è consapevole dei proprî pensieri, delle proprie azioni, delle proprie parole: è un impiegato c. dei proprî doveri; sono c. delle responsabilità che mi assumo; era fuori di sé dal dolore e non era quindi c. dei proprî atti; in altri casi, essere c. di qualche cosa, lo stesso che averne coscienza, essere cioè capace di valutare obiettivamente o di riconoscere apertamente: essere c. del proprio valore, o, al contr., dei proprî limiti. Anche di cosa fatta con piena coscienza, cioè con senso di responsabilità o con approfondita valutazione: una decisione, una scelta cosciente. In usi assol., di persona che è in stato di coscienza, che ha conoscenza di sé e della realtà esterna: il ferito, il malato era ancora (o non era più) cosciente. ◆ Avv. coscienteménte, con piena consapevolezza di ciò che si fa o si dice: agire, parlare coscientemente; assumersi coscientemente una responsabilità; affronto coscientemente questo rischio.