coseno
coséno s. m. [dal lat. scient. cosinus, cioè co(mplementi) sinus «seno del complemento»]. – 1. In matematica, dato un angolo α e determinato un segmento su uno dei due lati, si chiama coseno dell’angolo α (cos α) il rapporto tra la proiezione ortogonale del segmento sull’altro lato e il segmento stesso. C. direttori, parametri che individuano l’orientamento di una retta orientata rispetto a un riferimento cartesiano; più precisamente, i coseni degli angoli che la retta forma con gli assi cartesiani. Teorema del c.: in un triangolo, il quadrato di un lato è uguale alla somma dei quadrati degli altri due meno il doppio prodotto di questi per il coseno dell’angolo tra essi compreso. In trigonometria, c. di un angolo α (cos α), la funzione trigonometrica definita come il rapporto – in un triangolo rettangolo di cui l’angolo sia uno degli angoli acuti – tra il cateto adiacente ad α e l’ipotenusa. 2. In elettrotecnica, coseno ϕ (cos ϕ), il fattore di potenza di una corrente alternata. 3. In ottica, legge del c. (o legge di Lambert), legge per cui l’illuminamento di una superficie è proporzionale al coseno dell’angolo che la luce incidente forma con la perpendicolare alla superficie stessa, per cui esso è massimo quando la luce incide perpendicolarmente sulla superficie (tale coseno vale allora uno, che è il suo massimo valore).