cosmico
còsmico agg. [dal gr. κοσμικός, der. di κόσμος «cosmo, universo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si riferisce o appartiene al cosmo, cioè all’Universo: leggi c., fenomeni c.; armonia c.; mondo c., il complesso dell’Universo. In astronomia, anno c., il periodo di rotazione della Galassia, pari a circa 220 milioni di anni; levare c., il sorgere di un astro che sia contemporaneo a quello del Sole. Nell’antichità greca erano detti corpi c. i cinque poliedri regolari (detti anche platonici), in quanto ritenuti costitutivi dell’universo. b. Dello spazio cosmico (sinon. quindi di spaziale): navigazione c.; nave c., non com., astronave. c. In fisica, radiazione c., radiazione di provenienza extraterrestre, costituita di nuclei di idrogeno (90%), di elio (9%) e di altri elementi, dotati di velocità elevatissima, che, attraversando l’atmosfera, ne colpiscono i componenti dando origine a particelle dotate di minor energia (elettroni, fotoni, mesoni). d. In radiotecnica, e in partic. nella tecnica radar e nella radioastronomia, rumore c., radiazione elettromagnetica caoticamente diffusa, estendentesi dalle onde decametriche (onde medie e corte) alle microonde, dovuta alle numerosissime sorgenti presenti nello spazio cosmico con una densità tale da non essere singolarmente riconoscibili. 2. estens. Assoluto, universale, relativo a tutta l’umanità: il senso del dolore c. in Giacomo Leopardi.