cosmoturismo
s. m. Viaggio di diporto con voli interplanetari. ◆ Il volo spaziale della Soyuz MT32 segna un importante successo per l’astronautica russa inaugurando il «cosmoturismo» e aprendo uno spiraglio a futuribili ipotesi di emigrazioni interplanetarie. Nonostante la ritrosia statunitense, è già pronto il secondo passeggero a pagamento: James Cameron, il regista di «Titanic». Una manna per il magro bilancio dell’industria spaziale russa: 150 milioni di dollari, contro i 500 dell’epoca sovietica. (Alessandro Trocino, Corriere della sera, 1° maggio 2001, p. 17, Cronache).
Composto dal confisso cosmo- aggiunto al s. m. turismo.
V. anche turismo spaziale.