cossuttista
s. m. e f. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta. ◆ Il vero riformista, [Piero] Fassino, non può né presentarsi come un leader della sinistra democratica occidentale né tendere la mano a quanti sono rimasti comunisti di nome e di fatto; un uomo, che ha nel Dna quanto di peggio o di meglio ha caratterizzato la Dc postdegasperiana, al contrario, è libero di allacciare «relazioni pericolose» con no global e dipietristi, rifondazionisti e cossuttisti. Tenace, sì, nella sua sconfinata e legittima ambizione, ma con quale grande progetto riformatore nella mente? (Dino Cofrancesco, Secolo XIX, 22 dicembre 2004, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal nome proprio (Armando) Cossutta con l’aggiunta del suffisso -ista.
Già attestato nel Corriere della sera del 12 ottobre 1998, p. 5 (Goffredo Buccini).