crabbing
‹krä′biṅ› s. ingl. [dal v. (to) crab «muovere di traverso, obliquamente», che è dal sost. crab «granchio, gambero»], usato in ital. al masch. – Nell’industria tessile, operazione di fissatura a cui sono assoggettati alcuni tessuti di lana per eliminare distorsioni e deformazioni che si generano per azione dell’acqua prima che siano stabilizzati: consiste nell’immergere il tessuto, avvolto in tensione su un cilindro, in acqua bollente per circa 30 minuti e passarlo successivamente in bagno freddo avvolgendolo su un altro cilindro.