crasi
craṡi s. f. [dal lat. tardo crasis, gr. κρᾶσις «mescolanza, fusione», affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Nella grammatica greca, contrazione della vocale finale di una parola con la vocale iniziale della parola successiva (per es. τοὔνομα per τὸ ὄνομα); si segna con la coronide. 2. In medicina, termine coniato da Ippocrate per designare la mescolanza dei quattro umori fondamentali (sangue, flemma, bile bianca e bile nera) di cui si credeva composto l’organismo; c. sanguigna, espressione ancora usata per indicare la composizione del sangue.