credo quia absurdum
(lat. «credo perché assurdo»). – Formula, tratta probabilmente da un passo dello scrittore Tertulliano (De carne Christi, cap. 5, dove le parole sono simili, non identiche), usata per indicare polemicamente l’atteggiamento fideistico che caratterizzerebbe, o dovrebbe caratterizzare, il credo cristiano; è usata anche, con senso estens., per giustificare la propria fede in ciò che la ragione non prova.