creosoto
creoṡòto s. m. [dal ted. Kreosot, comp. del gr. κρέας «carne» e tema di σῴζω «salvare»; propr. «salva-carne»]. – Miscela di diversi fenoli ottenuta per distillazione del catrame di legno di faggio; è un liquido incolore, oleoso, di odore penetrante, di sapore bruciante, solubile spec. in alcole e in etere, composto principalmente da guaiacolo e creosolo; per la sua azione antisettica, anticatarrale e antipiretica è stato usato in medicina (per es., nella cura della tubercolosi polmonare e come anestetico in odontoiatria).