crionico
agg. Relativo alla crionica; ottenuto mediante tecnologie di congelamento e conservazione a bassissime temperature studiate dalla crionica. ◆ Dopo aver fatto circolare il sangue con una macchina per la perfusione (o ‘inondazione’), una volta all’interno del centro crionico, viene iniettato il crioprotettore o l’eparina, che nelle vene sostituiranno il sangue. (Lorenzo Attianese, Ansa.it, 27 dicembre 2014, Magazine) • "Coma crionico": uno stato di conservazione che si raggiunge dopo la morte tramite tecniche speciali per mantenere il fisico integro per quando qualcuno ci riporterà in vita. (Sussidiario.net, 28 agosto 2015, Scienze).
Derivato dal s. f. crionica.
Già attestato nel Corriere della sera del 28 agosto 2008, p. 8, nell'accezione di 'caratterizzato da bassissime temperature' (nell'articolo, si parla di «cocktail crionici» realizzati da un estroso barman).