criptofonino
s. m. Telefono cellulare tecnologicamente avanzato, dotato di un sistema di cifratura del segnale e di protezione dell’accesso. ◆ [tit.] Protetti dal «criptofonino» / È il primo in Italia e, dicono gli inventori, senza rivali nel mondo [testo] Si chiama «Cryptech», ovvero «il criptofonino». È un telefonino «blindato»: supersicuro, capace di mettere ko i sistemi di intercettazione, compresi quelli abitualmente usati dalla magistratura. (G. Fav., Stampa, 8 luglio 2004, Torino Nord-Ovest, p. 17) • Un «criptofonino», al posto del normale telefonino, […] L’ultima frontiera della telefonia mobile, quella che si è fatta le ossa su casi «illustri» di intercettazioni, inchieste giudiziarie e «vittime» inconsapevoli. Un cellulare a prova di spioni. Più caro di quello normale, ma davvero inviolabile. […] Non più conversazioni vocali, ma flussi di dati, parole tradotte in linguaggio cifrato, in viaggio nell’etere, inutilmente intercettate. Ma solo se a comunicare sono due cripto-telefonini. (Grazia Maria Mottola, Corriere della sera, 31 ottobre 2006, p. 19).
Composto dal confisso cripto- aggiunto al s. m. telefonino.