crisalide
criṡàlide s. f. [dal lat. chrysal(l)is -ĭdis, gr. χρυσαλλίς -ίδος, der. di χρυσός «oro», per l’aspetto dorato dell’involucro (cfr. il sinon. aurelia)]. – In zoologia, stadio ninfale, o pupale, delle farfalle che si presenta (sempre immobile o quasi) sotto forma varia: nuda (anoica), sospesa a un filo sericeo (succinta) o, più spesso, protetta (evoica) da un involucro costruito dalla larva prima della metamorfosi, formato di seta o di un impasto di seta e materiali diversi. Olio di crisalide, olio ottenuto dalle crisalidi del baco da seta e adoperato nell’industria del sapone.