crociera1
crocièra1 s. f. [der. di croce]. – 1. Disposizione di aste, legni, sbarre e sim. che s’intersecano ad angolo retto; il punto stesso in cui avviene l’intersezione; strumento o oggetto formato di parti che s’incrociano. In partic.: a. Nelle costruzioni meccaniche, spec. in quelle aeronautiche, insieme di due diagonali complanari per l’irrigidimento di una struttura. b. In araldica, il punto di mezzo dell’inquartato dove la linea verticale s’incrocia con la linea orizzontale. 2. In architettura: a. Negli edifici basilicali con pianta cruciforme, l’incrocio fra i due bracci della croce, cioè fra la navata principale e quella trasversale, sul quale spesso si eleva una cupola o una lanterna. b. Volta a c., superficie risultante dall’intersezione di due volte a botte: consta quindi di quattro scomparti triangolari (detti unghie o vele) delimitati da archi sui quattro lati del perimetro esterno e dalle curve di intersezione all’interno; già in uso presso i Romani, è soprattutto tipica dell’architettura romanica e gotica.