crucifige
v. lat. [imperat. di crucifigĕre «crocifiggere», quindi: «crocifiggi!»], usato in ital. come s. m. – Esortazione degli Ebrei tumultuanti di fronte all’incertezza di Pilato, perché questi s’inducesse a far crocifiggere Gesù (Luca 23, 21). Con uso fig., gridare c., biasimare aspramente qualcuno, dargli addosso, additarlo alla riprovazione generale.