crudezza
crudézza s. f. [der. di crudo]. – 1. letter. L’essere crudo, non cotto, riferito a cibi. 2. a. Asprezza, rigidezza del clima: la c. dell’inverno, della stagione. b. Durezza, ruvidità (d’animo o di modi): mostrare c. di cuore. c. Più com., mancanza di morbidezza e di grazia, rigidità, soprattutto nei modi dell’espressione artistica: c. di suoni, di immagini, di linee, di contorni; o realismo eccessivo, volutamente privo di attenuazioni: provare fastidio per la c. di certe scene del film; narrare con c. di linguaggio, o di particolari.