cucciolo
cùcciolo s. m. (f. -a) [voce onomatopeica]. – 1. Cane piccolo, non ancora cresciuto; per estens., qualunque altro animale nato da poco tempo. Anche in funzione di agg: cani c.; bestie cucciole. 2. fig. a. Bambino, figlio ancora piccolo, in espressioni vezzeggiative: non sa reggersi in piedi, è ancora c.; stai buono, non piangere, c. della mamma. b. Persona giovane, semplice e inesperta: si sentiva il ritratto vivente dell’artista da c., predestinato a piaceri rari e raffinati (Enrico Brizzi). c. Nel linguaggio degli scout, i lupetti del primo anno. ◆ Dim. cucciolino, cucciolétto, e (spec. nel sign. fig.) cucciolòtto; accr. cucciolóne.