cucinare v. tr. [lat. ✻cocinare, var. di coquinare]. - 1. a. [preparare una vivanda sottoponendola a cottura: c. il pesce] ≈ cuocere. ‖ fare, preparare. ⇓ (non com.) abbrustiare, (non com.) abbrustolare, abbrustolire, [a fuoco vivo] arrostire, [in acqua calda] bollire, [in olio bollente] friggere, [alla griglia] grigliare, [in acqua calda] lessare, [a fuoco lento] rosolare, [mediante tostatura] tostare. b. (estens.) [assol., preparare una vivanda in genere: mia madre cucina benissimo; a che ora vuoi che cucini?] ≈ fare (o preparare) da mangiare. 2. (fig., scherz.) a. (giorn.) [dare una sistemata a un articolo e sim., per renderlo adatto alla pubblicazione] ≈ accomodare, aggiustare, arrangiare, mettere a posto, sistemare. b. [piegare qualcuno ai propri voleri con l'astuzia e sim., spec. nella forma cucinarsi: lui me lo cucino io] ≈ (fam.) lavorarsi, (fam.) pensarci (a). ‖ convincere, irretire, persuadere. ● Espressioni: fig., cucinare per le feste [picchiare duramente] ≈ bistrattare, malmenare, percuotere, pestare, picchiare, ridurre a mal partito, spianare le costole (a). [⍈ FARE]