cultro
s. m. [dal lat. culter -tri «coltello»]. – 1. letter. Coltello usato nei sacrifici degli antichi Romani per uccidere le vittime quando queste erano animali di piccole dimensioni, cioè maiali, montoni, uccelli: Voi, sacri altari, e voi, cultri nefandi, Cui fuggendo anco adoro (Caro). 2. Forma ant. per coltro (dell’aratro).