curatela
curatèla s. f. [der. di curat(ore), foggiato su tutela; cfr. il corrispondente fr. curatelle, formato su tutelle «tutela»]. – Nel linguaggio giur., particolare forma di assistenza prescritta dalla legge in favore di soggetti che non hanno la piena capacità (per es., c. dell’emancipato) o a tutela di speciali interessi (per es., c. fallimentare); ha carattere patrimoniale, e differisce perciò dalla tutela, che implica la rappresentanza legale della persona che vi è soggetta. In senso più ampio, l’attività inerente all’incarico di curatore.