cutis
s. f., lat. (propr. «cute, pelle»). – Termine latino usato in medicina per indicare la cute in condizioni anormali o patologiche (per es., cutis laxa, anormale rilasciamento della pelle, detto anche calazodermia o dermatolisi). V. inoltre, al suo luogo alfabetico, l’espressione intus et in cute.