cuvelage
‹küvlàaˇ∫› s. m., fr. [der. di cuveler «rivestire di un cuvelage», a sua volta der. di cuve «tino», che risale al lat. cūpa «botte»]. – Nel linguaggio minerario, rivestimento impermeabile, generalmente metallico, di pozzi o di gallerie, formato da elementi di ghisa o d’acciaio sagomati e uniti con bullonatura per formare anelli nervati.