danda
s. f. [voce onomatopeica, che rende l’idea del dondolare]. – 1. Ciascuna delle due strisce di lana tessuta, di canapa o tela, con le quali, soprattutto in passato, si reggevano di dietro i bambini ai primi passi; per lo più al plur., le dande. In senso fig.: ha bisogno delle d., di chi procede sorretto, guidato in qualche cosa. 2. In passato, ciascuna delle due strisce di panno pendenti dalle spalle sulla veste di alcuni seminaristi.