debilitare [dal lat. debilitare, der. di debĭlis "debole", debilĭtas "debolezza"] (io debìlito, ecc.). - ■ v. tr. [privare qualcuno delle forze fisiche o spirituali: febbri che debilitano l'organismo] ≈ affaticare, (fam.) buttare giù, fiaccare, indebolire, infiacchire, logorare, stancare. ↑ esaurire, estenuare, sfiancare, sfibrare, sfinire, snervare, spossare, stremare. ↔ corroborare, fortificare, irrobustire, rafforzare, rinforzare, rinfrancare, rinvigorire, ritemprare. ‖ tonificare. ■ debilitarsi v. intr. pron. [perdere le forze] ≈ indebolirsi, infiacchirsi, logorarsi. ↑ Ⓣ (med.) defedarsi, deperire, esaurirsi, estenuarsi, sfiancarsi, sfibrarsi, snervarsi, spossarsi. ↔ fortificarsi, irrobustirsi, rafforzarsi, rinvigorirsi.