decampare
v. intr. [dal fr. décamper] (aus. avere). – Levare il campo, sloggiare. In usi fig., ritirarsi, cedere, darsi per vinto, recedere: d. dalle proprie opinioni, dalle proprie pretese; non d. da un diritto. Con altro uso fig. (poco com.), uscire dal campo, cioè dai limiti di una consuetudine, o della competenza, e sim.: d. dai metodi critici tradizionali.