decatissaggio
decatissàggio s. m. [dal fr. décatissage, der. di décatir «togliere il lustro, l’appretto (fr. cati)»]. – Operazione (detta anche, più raram., decatitura), consistente nell’esporre i tessuti di lana, in adatte autoclavi, al vapore d’acqua sotto pressione; ha l’effetto di togliere l’appretto al tessuto, rendendolo anche più robusto, irrestringibile e meno soggetto a spiegazzarsi.