decoro /de'kɔro/ s. m. [dal lat. decorum, uso sost. dell'agg. dĕcorus "bello, elegante"]. - 1. a. [modo di vestirsi, di fare, ecc., conveniente alla condizione sociale di una persona: comportarsi con d.] ≈ compostezza, contegno, decenza, dignità, discrezione, educazione, finezza, garbo, pudore, ritegno. ↔ impudicizia, indecenza, indegnità, maleducazione, sciatteria, sgarbo, trasandatezza, trascuratezza. b. (estens.) [importanza che viene attribuita a una cosa a seguito del significato culturale, spirituale, ecc., che le si annette: il d. della lingua, dell'arte] ≈ dignità, prestigio, rispettabilità, valore. 2. [consapevolezza del proprio valore e di quanto si addice alla propria persona: non avere d.] ≈ contegno, decenza, dignità. 3. (fig.) [persona o cosa che costituisce motivo di soddisfazione: essere il d. della città] ≈ lustro, onore, orgoglio, vanto. ↑ fiore all'occhiello. ↔ disonore, vergogna.