degnare [lat. dignare o dignari, der. di dignus "degno"] (io dégno, ... noi degniamo, voi degnate, e nel cong. degniamo, degniate). - ■ v. tr. [ritenere una persona degna (o, più spesso, appena degna) di un atto, con la prep. di del secondo arg.: non mi degnò neppure d'uno sguardo] ≈ accordare, concedere. ↔ disdegnare, negare, rifiutare, sdegnare. ■ degnarsi v. intr. pron. [compiere un atto ritenuto inferiore alla propria dignità, per benevolenza o cortesia, con la prep. di: s'è degnato di sedere alla nostra mensa] ≈ accondiscendere (a), acconsentire (a). ↑ compiacersi. ↔ opporsi (a), rifiutarsi.