delizia
delìzia s. f. [dal lat. deliciae -arum, der. di delicĕre «dilettare»]. – Intenso piacere, squisito godimento dei sensi o dello spirito: provare una grande delizia. Più spesso riferito a ciò che è causa di diletto, di piacere: le ineffabili d. della musica; le d. dell’amore, dell’amicizia; suona così bene che è una d. ascoltarlo; spirava un’arietta leggera e profumata che era una d.; anche di persona: quel bambino è la d. dei suoi genitori; e come vocativo affettuoso: d. dell’anima mia. Spesso iron.: strillava che era una d.; piove che è una d.; che d. sentire le sue prediche! Con senso più concr., di solito al plur.: le d. della mensa; vivere tra le d.; luogo, paradiso di delizie; con valore più preciso, si usava nel passato, e ancora oggi a volte con riferimento ai secoli scorsi, l’espressione luogo di delizie per indicare ville di lusso con bei giardini tenute da nobili famiglie come luogo di villeggiatura.