denaro
1. La parola DENARO deriva dal numerale latino deni, derivato di decem ‘dieci’, che significava ‘a dieci a dieci’; nell’antica Roma indicava, infatti, una moneta di dieci assi, corrispondente a due sesterzi e mezzo. 2. Nel tempo denaro, perdendo il suo collegamento con il numero dieci, ha indicato varie monete di diverso valore coniate in momenti diversi nei vari Paesi dell’Europa occidentale. 3. MAPPA Nella lingua attuale la parola denaro indica una quantità imprecisata di soldi ed è usata con lo stesso significato al singolare o al plurale (d. contante; d. guadagnato onestamente; non si fa niente senza d.; buttare, sprecare il d.; avere, fare, guadagnare d. a palate). 4. Dal suo valore di insieme di soldi, la parola ha preso a simboleggiare la ricchezza, tanto che nel gioco dei tarocchi il simbolo che predice un arricchimento è chiamato denari (cavaliere di denari). 5. Dai tarocchi il simbolo è passato anche nell’ambito delle carte da gioco, dove denari è il nome di un seme delle carte regionali italiane (fante di denari, sei di denari).
Parole, espressioni e modi di dire
costo del denaro
denaro contante
denaro liquido
denaro pubblico
denaro sonante
denaro virtuale
Proverbi
il tempo è denaro
Citazione
Il denaro non c’è mai: se ci fosse, mancherebbe comunque.
Enzo Siciliano,
I bei momenti
Vedi anche Amministrare, Banca, Calcolo, Capitale, Cifra, Conto, Crisi, Economia, Guadagnare, Prestito, Risparmio