dentato
agg. [dal lat. dentatus, der. di dens dentis «dente»]. – 1. Fornito di denti, o di rilievi o sporgenze in forma di denti: foglia d.; sega, ruota, asta dentata. In araldica, attributo delle partizioni e delle pezze delimitate da linee a denti di sega. 2. In anatomia, detto di organi o di formazioni che presentano prolungamenti o digitazioni. In partic.: muscolo grande d. (o d. anteriore), quello che unisce la scapola alle prime nove o dieci coste, sulle quali s’inserisce con altrettante digitazioni, esplicando un’azione elevatrice sul moncone della spalla e ausiliaria nella inspirazione; muscoli piccoli d., quelli che s’inseriscono da una parte nei processi spinosi vertebrali e dall’altra nelle coste, esplicando azione inspiratoria; nucleo d., formazione di sostanza grigia situata nella parte interna di ciascun emisfero del cervelletto.