denunciare (non com. denunziare /denun'tsjare/) v. tr. [dal lat. denuntiare, der. di nuntiare, col pref. de-; nel sign. 3, ricalca il fr. dénoncer] (io denùncio o denùnzio, ecc.). - 1. (amministr., giur.) [portare un fatto a conoscenza dell'autorità competente: d. un furto; d. la nascita di un figlio] ≈ comunicare, dichiarare, informare (di), notificare. 2. a. [rendere evidente: fatti che denunciano la gravità della situazione] ≈ dimostrare, evidenziare, manifestare, mostrare, palesare. b. (estens.) [comunicare energicamente la gravità di un fatto: d. lo stato pietoso del centro storico] ≈ ↓ segnalare. 3. (giur.) [dichiarare decaduto un accordo, un affare e sim.: d. un trattato] ≈ annullare, disdire, revocare, Ⓖ rompere.