depositare
depoṡitare v. tr. [der. di deposito] (io depòṡito, ecc.). – 1. Affidare, lasciare in deposito: d. una somma in banca; d. la valigia alla stazione; d. il testamento presso il (o dal) notaio. Per accezioni e usi partic. del verbo (in locuz. giuridiche, amministrative, commerciali, ecc.), v. deposito. 2. Di sostanza liquida, lasciar cadere al fondo le parti solide o dense tenute in sospensione, formare sedimento; anche assol.: l’olio, depositando, diventa limpido. Come intr. pron., depositarsi, scendere e posarsi sul fondo, riferito alle sostanze in sospensione che poi formano sedimento. ◆ Part. pres. depoṡitante, anche come sost. (v. la voce). ◆ Part. pass. depoṡitato, anche come agg.: marchio di fabbrica depositato, coperto da brevetto per effetto del deposito presso l’ufficio competente.