depravare
v. tr. [dal lat. depravare, der. di pravus «perverso»]. – Guastare, corrompere moralmente, pervertire: d. i giovani, i costumi; fig., d. il gusto. Nel rifl. e intr. pron., guastarsi, corrompersi: lamentare il progressivo depravarsi dei costumi. ◆ Part. pass. depravato, anche come agg.: una società depravata, un ambiente depravato; costumi, gusti depravati; e come sost.: è un depravato, sono delle depravate!