deracine
déraciné 〈derasiné〉 agg. e s. m., fr. [propr. part. pass. del verbo déraciner «sradicare»]. – Spaesato; chi ha lasciato l’ambiente proprio, nativo, o si trova a dover vivere fuori del suo ambito sociale (la parola ha avuto diffusione dal titolo di un romanzo di M. Barrès, Les déracinés, 1897).