design hotel
loc. s.le m. inv. Albergo di design, ispirato ai criteri dello stile architettonico minimalista e della cura del conforto personale dei clienti. ◆ In entrambi i casi si tratta di design hotel e il comune denominatore è lo stile: è qui che si sorseggiano i migliori maxicocktail in ambienti moderni e raffinati dal sapore contemporaneo. (Paola Jovinelli, Corriere della sera, 10 gennaio 2001, p. 15, Cronache) • intanto è l’arte a invadere gli alberghi e il design diventa la corrente d’avanguardia. Arrivati in ritardo da noi, dopo i successi in America e nell’Europa del Nord, i design hotel segnano la nuova stagione dell’albergatoria. (Corrado Ruggeri, Corriere della sera, 25 maggio 2003, p. 18) • Si svolgerà dal 18 al 23 aprile il Salone del Mobile a Rho-Pero, 2mila gli espositori italiani e stranieri. La 46esima edizione è stata presentata ieri nella Sala delle Cariatidi alla presenza dal sindaco Letizia Moratti, che ha lanciato l’idea dei «design hotel», alberghi che saranno progettati dai migliori talenti creativi. (Repubblica, 8 febbraio 2007, Milano, p. VII).
Espressione ingl. composta dai s. design e hotel.