devolution
〈diivëlùušën〉 s. ingl. [propr. «delega; trasferimento (di poteri)»], usato in ital. al femm. (e pronunciato comunem. 〈devolùšon〉). – Nel linguaggio politico, trasferimento o delega di alcune competenze (per es., sull’educazione, sulla gestione dell’ordine pubblico, sull’ambiente) dallo stato alle regioni, rivendicato da alcuni movimenti e partiti come correttivo al presunto centralismo della Costituzione italiana.