diafano
dïàfano agg. [dal gr. διαϕανής, der. di διαϕαίνω «lasciar trasparire», comp. di διά «attraverso» e ϕαίνω «mostrare»]. – In fisica, di corpo parzialmente trasparente, tale che guardando un oggetto attraverso di esso si vedano soltanto i contorni. Con sign. più generico, fuori dell’uso tecnico, trasparente, terso, limpido, riferito soprattutto all’aria e al cielo: un’atmosfera d.; Giù pei cieli d. e tranquilli (Pascoli); o tenue, pallido, riferito a luce o colore: la luce d. dell’alba; un d. chiarore lunare; i colori d. dell’autunno inoltrato. In senso fig., letter., riferito alla persona o a parti di essa, esile, di aspetto delicato e di colorito pallido, quasi alabastrino: un volto d.; mani d.; una figura d., eterea; occhi diafani ... Sotto il manto ondeggiante delle chiome (Onofri).