diavola
diàvola s. f. – Femm. di diavolo, raro in senso proprio, e più spesso adoperato in senso fig., riferito a donna brutta o cattiva (è una d., una vera d.; come fa a sopportarla, quella d.?), o, con uso antifrastico, riferito a donna semplice, bonaria (è una buona d.), o provata dalla sventura (quella povera d.); talora anche con tono ammirativo, di donna vivace e dinamica (è una vera d.!). Per la locuz. alla diavola, v. diavolo nel sign. 2.