dicervellare
v. tr. [der. di cervello, con il pref. di-1] (io dicervèllo, ecc.), tosc. o letter. – Fare quasi uscir di cervello per la soluzione di qualche problema o sim.: il secreto che m’aveva tanto dicervellato, fu da me a un tratto scoperto (Foscolo); intr. pron. dicervellarsi, con lo stesso sign. del più com. scervellarsi: il medico ... si dicervella per inventar rimedi da tenerlo su, ma son pannicelli caldi (Nieri). ◆ Part. pass. dicervellato, anche come agg., dissennato, stolto, sbadato.