diciannove
diciannòve agg. num. card. [lat. dĕcem ac nŏvem], invar. – Numero composto di dieci più nove unità (in cifre arabe 19, nella numerazione romana XIX): d. metri, d. minuti; classe di d. alunni. Come s. m., il numero 19: puntare sul d., prendere d. all’esame (universitario); e sottintendendo un altro sostantivo (giorno, anno, ecc.): la riunione è fissata per il d. del corrente mese; è nato nel ’19 (per es., nel 1819, o nel 1919); ti aspetto al capolinea del d. (cioè del tram, dell’autobus che ha questo numero). Come s. f. pl., le d., le ore sette pomeridiane.