dietim
dïètim avv. e s. m. [dal lat. mediev. dietim avv., der. di dies «giorno»]. – 1. avv. Latinismo del linguaggio notarile: giorno per giorno, per ogni singolo giorno. 2. s. m. Nel linguaggio di banca e di borsa (con quest’uso e sign., anche nella forma diètimo), l’ammontare del frutto che giorno per giorno si è maturato sul titolo, dalla data di godimento (data d’inizio della maturazione annuale o semestrale) sino al giorno di esecuzione del contratto di compravendita, ossia della consegna del titolo e del pagamento del prezzo.