difterite
s. f. [dal fr. dipht(h)érite, der. del gr. διϕϑέρα «membrana», col suff. -ite]. – 1. Malattia infettiva acuta, epidemica, contagiosa (un tempo mortale, oggi di facile guarigione), determinata da un bacillo (bacillo di Löffler) che penetra nelle prime vie aeree, o attecchisce direttamente sulle mucose; si manifesta di solito con tonsille arrossate, tumefatte, ricoperte da pseudomembrane, febbre, stato tossico, ecc., e colpisce di preferenza i bambini. 2. In veterinaria, d. aviaria (o d. dei polli), malattia infettiva dei polli, dovuta a un virus che attacca prevalentemente le mucose della cavità orale e delle prime vie respiratorie, causando la formazione di false membrane o placche pseudodifteriche.