dileggio /di'ledʒ:o/ s. m. [der. di dileggiare], lett. - [atto del deridere, parole o atti con cui si schernisce: gesti di d.] ≈ derisione, irrisione, (fam.) presa in giro, (volg.) presa per il culo, scherno, (fam.) sfottò.
dileggio
diléggio s. m. [der. di dileggiare], letter. – Scherno, derisione, e le parole o gli atti con cui si schernisce: esporsi al d., ai d. della folla; parole, fischi, gesti di dileggio.
dileggiare
v. tr. [forse tratto dall’ant. dilegione] (io diléggio, ecc.), letter. – Deridere, schernire, prendersi gioco di qualcuno o qualcosa: Mentre ch’Orlando va per la cittade, E’ fanciulli a diletto il dileggiavano (Pulci); d. la...