dilettare
(ant. delettare) v. tr. [lat. delectare, intens. di delicĕre, comp. di de- e lacĕre «allettare»] (io dilètto, ecc.). – 1. Procurar diletto, dar piacere: la musica mi diletta moltissimo; il suo racconto mi ha dilettato; d. gli occhi, le orecchie; armonie che dilettano l’animo; assol.: spettacoli che dilettano. Anticam. anche intr., con un compl. di termine: occupazioni che molto gli dilettavano. 2. intr. pron. Provar piacere di una cosa o a fare una cosa: mi dilettavo di quella vista, di quella lettura; gente che si diletta a (o nel) dir male del prossimo; mi diletto spesso a strimpellare il violino; dilettarsi di una cosa, anche, occuparsene per diletto: dilettarsi di pittura (o a dipingere), di filatelia, di collezioni d’armi. Anticam. anche senza la particella pronominale. ◆ Part. pres. dilettante, anche come sost. (v. la voce).