dimezzare
dimeżżare v. tr. [der. di mèzzo1; cfr. il lat. tardo dimidiare] (io dimèżżo, ecc.). – 1. Dividere in due metà: d. il pane, un frutto, ecc. 2. Ridurre (e nell’intr. pron. dimezzarsi, ridursi) alla metà, e per estens. ridurre (ridursi) notevolmente: la rapida inflazione ha dimezzato i nostri guadagni; le entrate si sono pressoché dimezzate. ◆ Part. pass. dimeżżato, anche come agg., diviso per metà, o, più spesso, ridotto a metà, e per estens. ridotto assai: un fiasco quasi dimezzato; il patrimonio è ormai dimezzato. In araldica, attributo di una figura spaccata per metà e con le due parti un poco disgiunte tra loro.