dimoiare
v. intr. [prob. der. del lat. mollis «molle»; secondo altri, der. di moia] (io dimòio, ecc.; aus. essere), tosc. – Sciogliersi, liquefarsi, detto di ghiaccio o neve: la gioia ... della neve, il giorno che dimoia (Pascoli); anche, meno spesso, del terreno che si sgela.