dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in partic., nella fisica, pertinente alla dinamica come parte della meccanica: le leggi d., i principî d., equazioni d., ecc. Nella tecnica delle costruzioni, coefficiente d., il rapporto tra le sollecitazioni massime indotte, in una struttura, da due forze della medesima intensità, agenti l’una dinamicamente e l’altra staticamente, a parità di altre condizioni. In geologia, metamorfismo d., sinon. di dinamometamorfismo. 2. In usi fig., esprime in genere il concetto del movimento, della forza, dell’energia: concezione d. della vita, della realtà, della politica; una persona d., o che fa una vita d., piena di energia vitale, molto attiva. Con accezioni specifiche: a. In linguistica, accento d. (o espiratorio, o intensivo), che consiste in un rafforzamento della voce (v. accento). b. In musica, segni d., quelli che indicano le varie gradazioni d’intensità sonora in un pezzo di musica: forte (f), piano (p), crescendo (cresc., o anche 〈), diminuendo (dim., o anche >), ecc. c. Nel linguaggio della critica letteraria e artistica, di rappresentazione che esprime o vuole esprimere movimento. d. In economia, sistema d., sistema in cui le quantità economiche determinanti hanno valori variabili nel tempo; metodo d., metodo di analisi economica in cui viene introdotto l’elemento tempo in modo essenziale. e. Nella psicanalisi, è detta dinamica la descrizione di processi psicologici fatta in termini di rapporti energetici e conflittuali, prescindendo dalla loro intensità e dalla localizzazione nell’apparato psichico. Avv. dinamicaménte, secondo i principî, le leggi della dinamica, con criterio o in modo dinamico, sotto l’aspetto dinamico: spiegare dinacamente un fenomeno; una scena costruita o concepita dinamicamente (nella pittura); con dinamismo, con energia e vitalità: vivere dinamicamente, e concepire dinamicamente la vita; dirigere dinamicamente un’azienda.