dinamitardo
s. m. (f. -a) e agg. [der. di dinamite]. – Chi adopera la dinamite, o in genere materiale esplosivo, per compiere attentati, per lo più politici: si suppone che lo scoppio sia opera di dinamitardi; per estens., e come agg.: una serie di attentati dinamitardi. Spesso fig., chi vorrebbe sovvertire la società con mezzi violenti e radicali, anarchico, rivoluzionario.