dinamometrico
dinamomètrico agg. [comp. di dinamo- e -metrico] (pl. m. -ci). – Che serve alla misurazione di forze (o anche, per estens., di lavori): metodi d.; chiave d., attrezzo di serraggio per dadi di bulloni munito di dispositivo atto a misurare, o a limitare a un valore prefissato, il momento torcente applicato (o da applicare) al dado stesso; freno d., macchina che assorbe la potenza sviluppata da un motore, e ne permette la misurazione indiretta attraverso l’applicazione del momento di una forza nota all’estremità di un’asta, di lunghezza data, solidale con due ceppi che agiscono su una puleggia calettata sull’albero del motore, equilibrando il momento motore trasmesso dalla puleggia. Nelle ferrovie, carrozza d., veicolo ferroviario che viene inserito in un treno subito dopo la locomotiva (e il carro scorta, se c’è) ed è provvisto degli apparecchi che permettono di determinare lo sforzo di trazione (positivo o negativo) esercitato in ogni momento dalla locomotiva, nonché la velocità e le accelerazioni positive e negative del convoglio, e quindi il lavoro compiuto e la potenza sviluppata.